La Versilia, si sa, d’estate si popola di turisti stranieri e sempre più spesso accade che questi utilizzino le loro biciclette o quelle messe a disposizione dagli alberghi per i loro spostamenti. Purtroppo la vacanza dei nostri ospiti può essere rovinata dai frequenti furti di bicicletta: come abbiamo visto l’anno scorso l’impatto mediatico di questi spiacevoli avventure può causare un serio danno all’economia del turismo che sempre più si orienta verso l’uso della bici e richiede una migliore rete ciclabile e più sicurezza.
Il Tirreno 30/8/2013: Furti di bici al mare, famiglie tedesche via dalla Versilia
Il nostro socio Enrico ha fatto un giro dei camping della zona (dove i ciclo-turisti sono numerosi) per cercare di capire meglio come affrontare il problema.
Questo quanto è stato osservato:
- Non ci sono informazioni sulla ciclabilità del territorio
- I “bazaar”: piccoli negozi interni ai campeggi non vendono lucchetti e catene con sufficiente grado di protezione
- Viene sconsigliato l’uso della bicicletta per evitare di subire un furto.
- Abbiamo avuto l’impressione che il furto della bici sia un fenomeno ormai accettato dai gestori e che ci sia poca attenzione a quello che può accadere al turista fuori dalle strutture.
Durante queste visite Enrico ha distribuito i volantini FIAB sulle strategie per contrastare i furti di biciclette ma si è reso conto che con un testo in italiano difficilmente le informazioni sarebbero arrivate.
Perciò, grazie all’impegno dei soci e di uno sponsor, abbiamo realizzato una versione in lingua del pieghevole che verrà distribuita nei campeggi e nelle altre strutture ricettive della Versilia. Chi volesse utilizzarlo per informare chi ha difficoltà con l’italiano può liberamente stamparlo.